Educare ai diritti: gli appuntamenti di dicembre
Il 4 e il 18 dicembre al Gabinetto Vieusseux (Palazzo Strozzi) gli ultimi incontri di “Educare ai diritti”
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Minori e web
Mercoledì 4 dicembre 2024, dalle 17:30 alle 19:00, presso la Sala Ferri di Palazzo Strozzi, si terrà una conferenza che affronta il tema del minore vittima-minore carnefice nei reati connessi all’uso e abuso di internet e dei social network da parte dei soggetti minorenni.
​Relatori: Giandomenico Sità – Cristina Trocker – Alberto Ricasoli Firidolfi – Benedetta Latini.
​Viviamo in un mondo sempre più connesso, dove i giovani vivono gran parte della loro vita online. Questo ha stimolato il tema della conferenza del 4 dicembre nella quale verrà affrontato un tema cruciale e complesso: l’interazione tra minori e web. Si discuteranno i rischi e le opportunità legati all’uso di Internet e dei social media, esplorandone i vantaggi cognitivi e creativi, ma anche i rischi di cyberbullismo, sexting e abuso digitale.
Un’attenzione particolare sarà dedicata ai reati connessi all'uso scorretto delle piattaforme, come la pedopornografia e il revenge porn, e al ruolo cruciale dei genitori, educatori e provider nella prevenzione e gestione dei fenomeni. La conferenza in commento rappresenta un’occasione unica per comprendere come tutelare i minori e aiutarli a navigare in sicurezza nel mondo digitale.
I processi e i media: quando l’opinione pubblica influenza la giustizia
Mercoledì 18 dicembre 2024, ore 17:30, una conferenza su cosa succede quando i riflettori dei media si accendono su un processo penale. Relatori: Giandomenico Sità – Alberto Ricasoli Firidolfi – Cosimo Pagnini – Benedetta Latini.
Questa conferenza esplorerà l'impatto dell'attenzione mediatica su indagini e procedimenti giudiziari, mettendo in luce il delicato equilibrio tra diritto di cronaca e necessità di garantire un processo equo. ​
Attraverso l'analisi di casi emblematici, come quelli di David Rossi, Massimo Bossetti, O.J. Simpson e Marco Pantani, si rifletterà su come i media possano influenzare l’opinione pubblica e persino condizionare le dinamiche investigative. Saranno presentati anche esempi di come la stampa, come nel caso di Ted Kaczynski (Unabomber), possa contribuire a risolvere complessi enigmi criminali.
L’evento offrirà un’occasione per discutere il ruolo e la responsabilità del giornalismo nell’equilibrio tra informazione e spettacolarizzazione, invitando il pubblico a riflettere sul futuro della giustizia in un mondo sempre più interconnesso.
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Educare ai diritti
Il progetto “Educare ai diritti”, di cui nel mese di settembre ha preso avvio la seconda fase, è promosso da Fiesole Democratica che, grazie al sostegno della Fondazione Carlo Marchi di Firenze lo realizza in collaborazione con l’Associazione fiorentina Dirittoalpuntopodcast e del Gabinetto Vieusseux di Firenze.
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La seconda fase degli incontri si avvale del patrocinio del Comune di Fiesole.
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26 novembre 2024