
La sede dell'Archivio Storico di Fiesole dove sono depositate le carte del PCI fiesolano
Il censimento sugli Archivi del PCI in Toscana
Passi in avanti del progetto sulle fonti documentarie per la storia della Sinistra in Toscana
Il progetto “Censimento delle fonti documentarie per la storia della Sinistra in Toscana. Lavoro di raccolta dati e prima descrizione archivistica” ha compiuto un importante passo in avanti grazie al sostegno della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana. Promosso da Fiesole Democratica (FD), il progetto è stato avviato in continuità con un’iniziativa precedente dell’Istituto Gramsci Toscano, ma non ha ricevuto finanziamenti attraverso il bando ministeriale dedicato. Nonostante le difficoltà iniziali, la collaborazione con la Soprintendenza ha permesso di avviare la primissima fase del progetto, che ha permesso di proseguire la ricerca, su cui FD ha presentato un primo report del lavoro finora svolto.
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Il progetto: obiettivi e metodologia
Il progetto si propone di raccogliere, catalogare e descrivere le fonti documentarie relative alla storia del Partito Comunista Italiano (PCI) in Toscana, in particolare per gli anni 1945-1991. L’obiettivo è quello di creare un archivio digitale accessibile a ricercatori, storici e cittadini, che possa raccontare la storia della sinistra politica in Toscana, in un contesto di rinnovato interesse verso le fonti storiche e archivistiche.
Il lavoro, avviato a partire dal 2024, è stato reso possibile grazie al contributo della Soprintendenza Toscana, che, nonostante l'assenza di finanziamenti centrali, ha individuato risorse proprie per la realizzazione della fase iniziale. In questo contesto, FD ha tempo fino al 31 marzo 2026 per completare l'attività di rilevazione e catalogazione; è anche prevista una presentazione dello stato dell’arte entro la prossima primavera.
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Un lavoro di rete e collaborazione
Il progetto si è sviluppato attraverso un’intensa attività di collaborazione con istituzioni, ricercatori e, in particolare, militanti storici della sinistra toscana. I soggetti coinvolti sono stati selezionati per la loro conoscenza del territorio e per la loro esperienza politica. Oltre a raccogliere dati da archivi e pubblicazioni online, sono state coinvolte oltre 300 persone, tra cui ex sindaci, dirigenti politici e storici dell'archivistica, che hanno fornito informazioni fondamentali per la raccolta e la catalogazione delle fonti.
Le risorse documentarie vengono organizzate in base alla struttura del PCI in Toscana, che comprendeva comitati regionali, provinciali, zonali e comunali. L’analisi si concentra su questi archivi, che costituivano il cuore dell’organizzazione politica e culturale del partito a livello locale, ma anche su quelli legati alle sezioni di fabbrica e di luogo di lavoro.
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Un patrimonio da preservare e rendere accessibile
La finalità principale del progetto è quella di preservare un patrimonio storico fondamentale per la comprensione della storia politica e sociale della Toscana nel secondo dopoguerra, e renderlo accessibile per future generazioni di ricercatori e cittadini. Il lavoro finora svolto ha permesso di fare il punto sulla situazione degli archivi, raccogliendo una grande varietà di documenti che, una volta completato il lavoro di catalogazione, saranno disponibili online.
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Un futuro di ricerca e valorizzazione
L’obiettivo è di poter estendere la ricerca delle fonti e la successiva catalogazione, coinvolgendo sempre più enti e realtà locali, per garantire una documentazione completa e una storia condivisa della sinistra in Toscana. Il progetto si conferma come un esempio di come la collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini possa portare alla valorizzazione e alla conservazione della memoria storica.
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15 dicembre 2025
