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Giovanni Ignesti, il secondo Sindaco di Fiesole dopo la liberazione

Presentato il libro di Luca Menconi su Giovanni Ignesti

 

Si è svolta, lo scorso 6 maggio nella sala del Basolato di Fiesole, la presentazione del libro di Luca Menconi Giovanni Ignesti. Un socialista per Fiesole. Il libro pubblicato a 45 anni dalla scomparsa è frutto di un approfondito lavoro di ricerca dell’autore e ripercorre la vita e l’attività politica e amministrativa di Giovanni Ignesti, il secondo Sindaco di Fiesole dopo la liberazione dell’Italia dai nazifascisti.

Durante i saluti la Sindaca Anna Ravoni ha ricordato l’iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Fiesole per ricordare i tre sindaci che hanno contribuito a fare uscire Fiesole dalla difficile situazione del  dopoguerra con tre pubblicazioni: la prima su Luigi Casini sindaco socialista prima del fascismo e poi rieletto dopo la guerra con il libro Una lunga vita, una lunga battaglia. Luigi Casini (1879-1969), Sindaco socialista di Fiesole a cura di Marta Bonsanti presentata nel 2021; la seconda appunto su Giovanni Ignesti, sindaco socialista dal 1958 al 1964: la terza, infine, su Adriano Latini primo sindaco comunista di Fiesole in preparazione per il 2024.

Alla presentazione del libro su Giovanni Ignesti insieme all’autore ha partecipato l’On. Valdo Spini Presidente della Fondazione Circolo Rosselli e autore della prefazione.

Spini ha ricordato la figura del secondo sindaco socialista che rimase in carica per un breve periodo, ma ha che lasciato un segno e un ricordo importante come dirigente socialista locale e regionale vicino alla gente e per il suo impegno nel settore della valorizzazione culturale di Fiesole.

Nato nel 1901 Giovanni Ignesti diventò socialista già giovanissimo fondando la sezione della FGSI di Fiesole a soli 18 anni, fu Presidente del Comitato di Liberazione Nazionale Fiesolano e Segretario della Camera del Lavoro di Prato. Vicesindaco di Luigi Casini per molti anni diventò sindaco nel 1958 al momento delle dimissioni di quest’ultimo per motivi di salute e, rinominato con le elezioni del 1960, fu sindaco fino alle elezioni del 1964, a seguito delle quali venne eletto dal Consiglio Comunale Sindaco Adriano Latini. Ignesti fu protagonista insieme a Luigi Casini di quei cambiamenti dell’immediato dopoguerra che videro i socialisti protagonisti insieme agli altri partiti del CNL di una stagione difficile ed eroica che seguì la seconda guerra mondiale e che consentirono al nostro Paese di divenire una moderna democrazia.

Giovanni Ignesti potrebbe essere definito “un sindaco di transizione” tra il Sindaco Casini e il Sindaco Latini, anche a causa della breve durata della sua amministrazione, ma è ricordato particolarmente per il suo legame con la lotta di Liberazione e per alcuni eventi indirizzati alla valorizzazione culturale di Fiesole. Figura di spicco del socialismo fiesolano, Giovanni Ignesti scomparve nel 1968 ancora nel pieno della sua attività politica.

 

10 maggio 2023

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