Per la storia del PCI in Toscana
Una rete per valorizzare gli archivi
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Fiesole Democratica, sulla scorta dell’esperienza di tutela e valorizzazione degli archivi delle sezioni e dell’Unione Comunale del locale PCI ha definito un progetto volto alla costituzione di una Rete regionale di realtà che conservano documentazione sul PCI; con l’obiettivo di costruire un database delle fonti archivistiche relative alle realtà territoriali e nei comuni della Toscana, nonché per conoscere e tutelare archivi di singole persone che hanno svolto funzioni di militanza e rappresentanza politica e istituzionale nel corso del tempo.Il progetto, promosso in collaborazione con l’Istituto Gramsci Toscano si rivolge, in primo luogo, agli Istituti Storici della Resistenza e dell’Età contemporanea, ad archivi e biblioteche di enti pubblici, alle realtà organizzate che
La sede dell'Archivio storico del Comune di Fiesole dove sono depositate le carte degli archivi locali del PCI
si sono date il compito di tutelare il patrimonio (carte, immobili, risorse) del PCI dal momento del suo superamento definitivo con l’esperienza del PdS prima e dei DS poi; realtà che detengono a vario titolo la documentazione. Si tratta innanzi tutto di completare la mappa degli interlocutori e delle collocazioni, in parte oggi anche a rischio di dispersione e di deterioramento, e di verificare lo “stato dell’arte”, in quanto si passa – opera meritoria – dalla completa digitalizzazione di alcuni degli archivi, ad altre situazioni in cui non è ben nota la reale condizione delle carte. Forte anche dell’incarico che il Soprintendente Archivistico e Bibliografico della Toscana ha conferito al socio di FD dottor Emilio Capannelli, Ispettore onorario della Soprintendenza Toscana, di “condurre un censimento dei complessi documentari e dei relativi soggetti conservatori relativi al Partito Comunista Italiano e alle sue successive evoluzioni (PDS, DS) presenti sul territorio regionale toscano”; nella conduzione di tale attività il dottor Capannelli si avvarrà della collaborazione e del coinvolgimento dell’Associazione Fiesole Democratica, tanto che l’Associazione stessa ha già iniziato a individuare i referenti per ogni singola realtà territoriale.
Il progetto ha come finalità, dopo la concreta realizzazione dei vari moduli di cui esso è composto, la pubblicazione di una Guida generale agli archivi del PCI in Toscana attraverso un censimento di tutti i fondi – di strutture di partito e di persone – di materiali d’archivio che si riferiscono alla storia locale del PCI sin dal momento della sua fondazione, per arrivare a costituire un Servizio regionale di Documentazione. Le intenzioni dei promotori si raccordano con il prodotto nazionale della Fondazione Gramsci, denominato “Fonti per la storia del Partito comunista italiano”, che ha dato luogo alla pubblicazione del portale omonimo (https://www.archivipci.it), un sistema informativo unitario delle fonti per la storia del PCI su scala nazionale, che aggrega tutte le descrizioni archivistiche al momento disponibili in Rete e con il progetto della Fondazione Duemila che ha promosso l’iniziativa “Partecipare la democrazia” (www.parteciparelademocrazia.it),
Fiesole Democratica ha anche presentato il progetto con richiesta di finanziamento a valere sul bando del 2023 del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo che disciplina i finanziamenti di ricerca scientifica di competenza della Direzione generale Archivi.
Fiesole, 25 febbraio 2023