Eletti i Consigli di Zona di Fiesole
Scarsissima l’affluenza alle urne, un’occasione mancata?
Si sono svolte domenica 21 maggio le elezioni dei Consigli di Zona, che sono stati istituiti dall’Amministrazione Comunale a norma dello statuto del Comune di Fiesole.
Purtroppo dobbiamo dire che queste elezioni non hanno dato un risultato esaltante, infatti, a fronte di 43 candidati divisi in 3 liste a seconda della residenza e 12.248 aventi diritto al voto su tutto il territorio comunale – compresi in questa occasione anche i sedicenni – i votanti sono stati in totale 519 pari a circa il 4,24%, divisi nelle tre zone con questi risultati: 152 a Fiesole capoluogo, 153 nella Valle dell'Arno, 214 nella Valle del Mugnone. Numeri che forniscono un quadro sconfortante della partecipazione dei cittadini fiesolani a questa iniziativa dell’Amministrazione (consulta i risultati definitivi).
Non vi è dubbio che i Consigli di Zona, già sperimentati in diverse forme in anni passati,
nascessero con le migliori intenzioni: favorire la partecipazione dei cittadini, ampliare il concetto di rappresentanza, incoraggiare un rapporto più stretto tra Comune e cittadini, ma in una situazione in cui, in tutto il Paese, si assiste a un calo preoccupante delle percentuali di elettori, questa idea di ripristinare i consigli di zona, annunciata un po' repentinamente e non troppo pubblicizzata, è stata accolta con grande freddezza.
È ormai evidente che la partecipazione dei cittadini è molto condizionata da quanto è rilevante il ruolo decisionale dell’organismo che si va a votare e per i Consigli si parla di competenze divulgative, informative e indirizzate a favorire il contatto diretto tra popolazione e organi della zona; tutte funzioni importanti, ma prive di qualsiasi potere decisionale e indirizzate più a creare delle “antenne” della Amministrazione Comunale per intercettare un eventuale malcontento ed intervenire rapidamente che per favorire una reale partecipazione propositiva e decisionale dei cittadini, e oltretutto con una limitatissima durata (scadranno infatti il prossimo anno con le nuove elezioni amministrative comunali).
Probabilmente anche il fatto che si sia proceduto con autocandidature che non necessitavano né di presentazione di partiti o organizzazioni di qualsiasi tipo, ma neanche di un numero minimo di firme, non ha convinto gli elettori della rappresentatività dei candidati.
Ora non resta che vedere se il funzionamento dei Consigli porterà a qualche positiva novità nella conduzione della politica amministrativa della nostra Città.
Nei giorni scorsi i Consigli di Zona si sono insediati e sono stati eletti i Presidenti ed i Vice Presidenti. A Fiesole è stato eletto Presidente Giovanni Olmi e Lucrezia Sottili come Vice Presidente. Per il Consiglio di Zona della Valle del Mugnone è risultata eletta Maria Luisa Stegagnini che sarà affiancata da Alessandro Ghelardi come Vice Presidente. Infine Silvia Bagnai è la Presidente eletta dal Consiglio di Zona della Valle dell’Arno, coadiuvata alla Vicepresidenza da Maurizio Landi.
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22 giugno 2023